Vento freddo del nord,
fronde danzanti
foglie libere di raggiungere l’altrove.
Luci di mattine nascoste dalla bruma
e dall’ignoto che m’appresto ad ascoltare.
Canti e promesse d’amore nel gelo dell’inverno,
carezze di vento e ombre tra gli alberi.
Solo questo mi è permesso sapere…
nulla.
Sono vestita di Fede e nient’altro,
abituo gli occhi all’oscurità e m’incammino.
Niente protegge i miei passi
né coraggio né calzari.
Sono sola,
nessuno alle mie spalle
nessuno davanti a me.
La neve scende e subito si scioglie sulla mia pelle di fuoco
diventando essenza di cielo.
Sono sola sempre,
che io sia un individuo in mezzo ad altri individui,
o che sia un’eco tra sentieri nudi e isolate montagne.
Sono sola,
sempre…